Cambiare vita si può? Brianna Wiest ci consiglia come fare
Ospite in collegamento: Cinzia Giorgio, direttrice di “Pink Magazine Italia“
Partendo dalle sfide quotidiane con 101 riflessioni che cambiano il tuo modo di pensare, Wiest dà una visione del tutto nuova alle difficoltà della vita, definendole spesso “opportunità” che ci danno lo sprone necessario a conoscerci meglio e ad affrontare la nostra realtà personale. La sofferenza e la paura diventano così alleate del cambiamento. Ma è mai possibile?
Alzi la mano chi non ha mai dovuto superare un momento difficile o la fine di una storia d’amore, chi non si è mai sentito scoraggiato, demotivato o insicuro, chi non si è mai chiesto come smettere di crearsi problemi e poter finalmente raggiungere la felicità. La soluzione è più semplice di quanto si potrebbe credere: secondo la seguitissima giornalista Brianna Wiest, il trucco è ribaltare la prospettiva, imparando a vedere le difficoltà e gli ostacoli come opportunità di crescita e di conoscenza di sé. Solo così si riesce a trasformare la sofferenza in un’occasione per migliorarsi e prendere in mano la propria vita, rivoluzionandola giorno dopo giorno.
Wiest parla delle insicurezze e dei dubbi di ciascuno di noi. In questo viaggio alla scoperta del potere della mente, ci svela i comportamenti inconsci che ci impediscono di realizzarci, ci insegna a coltivare l’intelligenza emotiva, ci invita a superare i nostri limiti e a trarre il meglio dalle cose semplici e inaspettate.
Crescita difficile ma possibile
Il saggio di Wiest, tradotto da Luana Basconi, ha avuto un enorme successo nell’estate del 2021 grazie al passaparola e ha conquistato i lettori in tutto il mondo. Forbes e Cosmopolitan lo hanno definito una lettura imprescindibile per chi cerca di arricchire il proprio percorso di crescita personale.
E noi aggiungiamo che alcuni concetti basilari del nostro pensare assumeranno una sfumatura del tutto inedita quando finirete di leggere questo saggio. La paura non vi farà più paura. La felicità non vi sembrerà poi così tanto irraggiungibile. E non perché ci si deve accontentare, anzi. Le 16 domande che vi pone a un certo punto del percorso, vi metteranno in crisi. Obbligandovi a ridimensionare alcune vostre convinzioni e a scoprirete qualcosa di voi che provavate a ignorare, ma che covavate in latenza da troppo tempo.
Le regole fasulle della società
Brianna Wiest è una donna intelligente, creativa, bellissima e che sa il fatto suo. È una donna che aiuta donne e uomini a credere in loro stessi, al di là delle aspettative che la società ci impone come vincenti ma che di vincente hanno ben poco, se non indurci a pensare di essere dei falliti.
I suoi libri hanno venduto milioni di copie, compaiono sempre negli elenchi dei bestseller globali e sono attualmente tradotti in oltre 40 lingue. Brianna Wiest ha una laurea in ingegneria in inglese e un dottorato onorario in letteratura presso l’Elizabethtown College.
La Malaga di Eva è un tripudio di colori
Un gruppo di artiste donne di Malaga che, complice il loro talento, hanno cominciato a realizzare a mano coperture per proteggere i passanti dal sole, coperture realizzate con la tecnica dell’uncinetto.
Uncinetto, materiale riciclato e tanta buona volontà per creare molte tende dai colori sgargianti che, unite, hanno formato un unico grande tendone come copertura dalle calde e soleggiate giornate.
Come è nato il progetto?
Nato da un’idea di queste donne e promosso dall’Assessorato all’Ambiente e dalla sindaca, Jessica Trujillo. Il lavoro è stato coordinato dall’artista Eva Pacheco che ne ha elogiato non solo il grande sforzo ma anche il senso di unione che questo progetto ha portato alla popolazione. Attirando anche molti turisti che non hanno potuto non visitare questo prezioso centro storico. Per di più, senza il rischio di soffrire il caldo.
Un’iniziativa che dura ancora oggi, seppur con qualche cambiamento che non la rende meno importate, anzi: ne ha accresciuto la particolarità e il senso di unità. Le vie di questa piccola frazione di Malaga, ancora oggi, mostrano con orgoglio questa grande tenda colorata. A realizzarla, ora sono gli studenti del laboratorio di uncinetto per l’utilizzo di tessuti e materiali riciclati organizzato dal Dipartimento dell’Ambiente, gestito anch’esso sempre da Jessica Trujillo. Il progetto si è addirittura espanso in un’altra zona (Ermita), sotto richiesta e supervisione del sindaco del posto.
Questa iniziativa rappresenta non solo un impegno per il rispetto dell’ambiente, ma anche per promuovere il commercio locale e tradizionale.
Moda, i colori raccontano sempre qualcosa di noi
I colori dicono tanto di noi, forse tutto. Vi siete mai chieste perché compriamo quel maglioncino di cachemire lilla anziché quello rosso? Oppure perché quella gonna grigia vi mette di cattivo umore, mentre quella blu vi regala tanta energia? Sono reazioni psicologiche che vanno al di là della razionalità: ciò che indossiamo rispecchia il nostro umore, la nostra personalità e i nostri sogni.
Recenti studi americani hanno messo in luce una connessione tra colore, stato d’animo e riuscita di un progetto o di un appuntamento. In sostanza: esistono capi che portano fortuna? Evidentemente sì.
Fatta questa premessa, la redazione di Pink Magazine ha stilato una gamma di colori da indossare, per esempio, in un’occasione importante, in base alla personalità di ognuno di noi.
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