IL DRIVE TIME di RADIO ROMA*26.02.2024
Giornata Mondiale del Pistacchio.
Oggi chiediamo ai nostri ascoltatori quali sono i cibi che proprio non riescono a mangiare.
Di seguito un elenco di 10 cibi più disgustosi del mondo :
1. Occhi di tonno – Giappone
Nei negozi giapponesi spesso si trovano degli strani pacchetti, che “osservano” il cliente con i loro grandi occhi da pesce. E in molti bar, dove preparano anche il sushi, si possono gustare gli occhi di tonno già cucinati, in umido o leggermente scottati. Di buono, a nostro avviso, hanno poco: sotto un involucro “gommoso” si trova una sostanza morbida e grassa, il cui gusto ricorda quello dei calamari o del polpo.
2. Huitlacoche – Messico
L’huitlacoche o “tartufo del mais” è un fungo parassita dei chicchi di mais. Le spore penetrano nello spadice, crescono al suo interno e lo trasformano in qualcosa di terrbile. Immaginare cosa possa passare per la testa di chi assaggia per la prima volta qualcosa di così brutto e non appetitoso è molto difficile, ma rimane il fatto che l’huitlacoche in Messico è un cibo molto costoso e moltissimi piatti che lo contengono sono considerati vere e proprie prelibatezze.
3. Shiokara – Giappone
La cucina giapponese e i frutti di mare sono praticamente sinonimi, per questo non c’è nulla da meravigliarsi se la maggior parte delle “schifezze” del posto vengano dalle profondità del mare. Lo shiokara non è un piatto conosciuto e diffuso come il sushi. Probabilmente perché sono dei calamari (di solito) marinati nelle loro viscere e “dimenticati” per un mese in un contenitore ermetico. Noi non sappiamo come sia il gusto di questo piatto ma, tenendo conto di quello che c’è nelle interiora dei pesci, possiamo indovinare che nella versione fermentata di certo non migliorano.
4. Ragni fritti – Cambogia
Nel Sud-Est asiatico si frigge e si mangia tutto quello che cammina, vola o nuota. Si possono trovare grilli, scarafaggi, scorpioni e cavallette e – perché no? – anche provarli nel centro di Bankok. Ecco però che gli abitanti della Cambogia si sono spinti oltre e, non più solo per una particolarità asiatica ma per la fame durante la dittatura dei Khmer rossi, hanno iniziato a friggere i ragni. I commercianti che vendono tarantole nere grandi come il palmo della mano fritte si possono incontrare facilmente nella zona della città di Skuon, sulla strada che da Siem Reap porta a Phnom Penh.
5. Muktuk – Canada, Groenlandia, Chukotka – Russia
Il piatto tradizionale degli Inuit e degli Eschimesi è la pelle, completa di grasso sottocutaneo, di balena, narvalo o beluga congelata. Di solito è un cibo che viene consumato senza cottura, ma talvolta può anche essere fritta o impanata. Dal punto di vista della sopravvivenza nel clima secco e rigido del nord è una grande fonte di vitamine C e D. Dal punto di vista culinario no – il gusto non è di certo come pollo.
6. Hákarl – Islanda
Ancora un altro piatto nordico, in questo caso è stato ideato dai Vichinghi ed è toccato in eredità all’Islanda. In passato le acque del luogo erano popolate da squali polari, la cui carne però non era buona da mangiare a causa dell’alto contenuto di acidi urici. Per questo motivo gli squali catturati venivano sfilettati e appesi sotto una collinetta di pietre per un paio di mesi, durante i quali perdevano l’urina e gli altri acidi urici. Poi venivano lasciati ancora per 2-4 mesi all’aria aperta. Vengono preparati esattamente allo stesso modo anche nell’Islanda dei giorni nostri; ma ora si possono giustificare solo come rispetto per la tradizione, visto che sia il gusto che l’odore del piatto ricordano lo squalo putrefatto.
7. Uovo centenario – Cina
Uno degli antipasti cinesi più popolari si prepara molto semplicemente: le uova vengono mischiate ad una soluzione alcalina ( di solito è una miscela di calce, cenere e sale) e chiuse in un contenitore ermetico. Non per cento anni, come suggerisce il nome, ma per un periodo che va dai 15 giorni ai 4 mesi.
Non possono ovviamente mancare le nostre rubriche: ASTROLORY; la dama bianca; la Sarallata del giorno “le notizie strane nel mondo“ ; la MDM la vera musica strana segnalata dai nostri ascoltatori.