Otto condanne nei confronti di appartenenti al clan dei Casamonica per un totale di 80 anni di carcere.
E’ quando deciso dal tribunale di Roma che ha confermato l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso. I reati contestati a vario titolo dal pm Edoardo De Santis vanno dall’usura all’estorsione e all’intestazione fittizia di beni. Inflitti, tra gli altri, 25 anni a Ferruccio Casamonica, 18 anni e due mesi a Gelsomina Di Silvio e per Giuseppe Casamonica 17 anni. Tre le assoluzioni tra cui quella per Emanuele Scaramuzzo, così come chiesto anche dal pm. L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Roma nel 2020 aveva portato all’operazione ‘Noi proteggiamo Roma’, con una ventina di arresti, facendo emergere le attività di usura ed estorsioni da parte del clan.