Novità nell’inchiesta della procura di Roma su commesse Anas: è finito agli arresti domiciliari Tommaso Verdini, figlio dell’ex parlamentare Denis Verdini, oltre ad altre quattro persone mentre per altre due è scattata la misura interdittiva della sospensione per un anno dal servizio. Nel Luglio 2022 Verdini era già stato indagato dai pm capitolini che avevano disposto perquisizioni in varie parti di Italia per ricostruire il sistema di consulenze e appalti pubblici banditi dalla società di Stato che gestisce le arterie stradali del paese e i cui vertici sono del tutto estranei alle indagini. La misura interdittiva disposta dal gip della Capitale ha durata di 12 mesi. Nel procedimento si ipotizzano anche i reati di turbativa d’asta e traffico di influenze illecite. Gli indagati, pedinati dalla guardia di finanza di Roma, si sarebbero incontrati varie volte in bar e ristoranti. Incontri sarebbero avvenuti anche con politici o esponenti di vertice del Mef, che ha voce in capitolo nelle nomine delle partecipate. Per questo motivo l’inchiesta della procura di Roma rischia di fare tremare i palazzi delle istituzioni.