Mattinata a Roma con il corteo dei lavoratori del commercio e del turismo che oggi scioperano per chiedere il rinnovo del contratto, scaduto da oltre tre anni.
A proclamare l’agitazione Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Il corteo, che ha visto la partecipazione di circa 4.000 persone, è terminato a Piazza S.S. Apostoli. “E’ una categoria – spiegano i sindacati – da 4 anni senza contratto nazionale. Sono tanti lavoratori, molti dei quali ai limiti della povertà perchè precari o impiegati a tempo parziale e il contratto è l’unico modo per rivalutare i loro salari. Ecco il perché di questo sciopero alla vigilia del Natale. In questi mesi le imprese del turismo e del terziario hanno cominciato a macinare forti profitti grazie anche al sacrificio dei lavoratori”.
Questo sarà il terzo Natale con il contratto scaduto per milioni di lavoratori dei servizi in attesa del rinnovo da oltre tre anni. E sarà anche un Natale di lotta con lo sciopero che oggi coinvolge terziario, distribuzione moderna organizzata, distribuzione cooperativa, alberghi, pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale, agenzie di viaggi e aziende termali. Un totale di oltre 5 milioni di persone, si conta un’adesione alta.