Da oggi riapre al pubblico il Serapeum, il santuario di Serapide all’interno della città romana di Ostia antica, dopo un lungo intervento di restauro condotto dalla squadra Ales in forza al Parco archeologico. Il Serapeum fa parte di un intero complesso che comprende anche il caseggiato di Bacco e Arianna a nord e un secondo edificio a sud, trasformato in età tarda in una domus, che avevano sia funzioni legate al culto esercitato dai sacerdoti di Serapide che funzione residenziale e di ospitalità.
Il culto di Serapide, divinità egiziana ellenistica, si diffuse nel mondo romano in associazione al culto di Giove. A Ostia trova la sua sede di culto in un’area periferica della città, nella Regio III, in una traversa di via della Foce che prende il nome di via del Serapide.
Il tempio fu inaugurato il 24 gennaio del 127 d.C., giorno del compleanno dell’imperatore Adriano.