Lo sciopero di medici e veterinari, iniziato a mezzanotte e in corso per 24 ore, sta causando diversi problemi oggi sul fronte sanitario anche nel Lazio. Aaroi-Emac, che rappresenta gli anestesisti rianimatori e i medici dell’emergenza-urgenza, spiega che nove sale operatorie su 10 destinate ad interventi programmati oggi negli ospedali sono bloccate. Non lavorano, salvo che per un’indicazione etica di salvaguardare i pazienti fragili, oncologici, grandi anziani e le categorie più fragili di tutte. Circa 25mila gli interventi saltati. Naturalmente le urgenze sono garantite, ciò che non comporta dei rischi di aggravamento della malattia o di sopravvivenza viene garantito comunque. L’adesione allo sciopero è massiccia, si aggira intorno al 90% ad esempio per gli anestesisti rianimatori, mentre per i veterinari del Servizio Sanitario è alta in 5 regioni: Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Veneto e Marche.