Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha presentato in Campidoglio l’avvio della fase operativa della realizzazione della rete 5G e del wifi della Capitale, un progetto che rientra nel quadro degli interventi del Giubileo. A realizzare l’infrastruttura sarà Boldyn Network Italia, i lavori partiranno a inizio 2024. Il contratto firmato prevede un esborso di 97 milioni di euro, dei quali 20 di provenienza pubblica. La nuova rete 5G connetterà i punti nevralgici della città: 100 piazze e strade limitrofe con circa 850 Hotspot Wi-Fi6 di ultima generazione e le stazioni e i tunnel delle linee metropolitane cittadine. Verranno installate oltre 2000 small cell e punti per la copertura Wi-Fi Indoor in 7 edifici della P.A. E ancora 1.800 sensori IoT per lo sviluppo di soluzioni smart e 2.000 telecamere 5G ad alta definizione che si vanno ad aggiungere alle 7mila esistenti. La videosorveglianza sarà collegata a una nuova sala operativa della Polizia Locale (anche emergenze e grandi eventi). Il 5G poi permetterà il monitoraggio per un corretto smaltimento dei rifiuti, reti di trasporto intelligenti, efficientamento energetico per illuminare e riscaldare edifici, sicurezza stradale e verifica della qualità dell’aria.