Regione Lazio scende in campo per tendere una mano alle vittime di usura garantendo un sostegno economico nei casi di sovraindebitamento e per aiutare gli enti impegnati nella lotta ai fenomeni estorsivi. Sono le principali misure che potranno essere finanziate attraverso il Fondo in favore delle persone vittime di usura o di estorsione, per il quale, la Giunta regionale del Lazio ha approvato nei giorni scorsi uno stanziamento complessivo di 2 milioni di euro. I contribuiti, relativi all’esercizio finanziario 2023, potranno essere utilizzati anche per permettere la costituzione di parte civile per le vittime di usura o di estorsione e fornire indennizzi e sostegno psicologico. “Siamo in prima linea – ha commentato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca – con l’obiettivo di tendere una mano a tutti quei cittadini che, per varie ragioni, sono entrati in un circolo vizioso e pericoloso. L’usura toglie speranza, dignità e futuro alle persone e le Istituzioni hanno il dovere di fare la loro parte. Fondamentale è la prevenzione di questi fenomeni: tra gli interventi finanziabili rientrano anche numerose iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sul tema dell’usura e del sovraindebitamento, con particolare attenzione all’analisi del legame tra la pratica del gioco d’azzardo patologico e il fenomeno dell’estorsione. La vittima di usura non sarà lasciata sola dalla Regione Lazio”.