Inizia la settimana e torna Breaking Bed, il buongiorno di Radio Roma con Rush, che ogni mattina ci sveglia con le notizie in primo piano e gli argomenti che fanno poi scatenare reazioni più o meno sensate.
Tra i vari titoli delle agenzie di stampa, sono stati scelti un paio di che fanno discutere, il primo, positivo per chi abita o ha figli all’estero riguarda le tasse, agevolazioni per acquisto casa per i cosiddetti “cervelli in fuga“. Il secondo riguarda la professoressa di Rovigo colpita con pallini di gomma sparati in classe e ripresa con i cellulari. Divenne un anno bersaglio dei suoi studenti, protagonista poi di un caso mediatico. Oggi Maria Cristina Finatti, docente di scienze allʼistituto “Viola Marchesini” di Rovigo, è decisa ad andare avanti con la querela nei confronti dei tre 15enni responsabili del gesto.
Il tribunale sta cercando di mediare per evitare il processo ma lei dichiara: “Se ci sono delle responsabilità è giusto che paghino se no non si va da nessuna parte”. Aggiunge poi che come lei ci sono molti insegnanti che subiscono atti di inciviltà come il suo e che bisogna smettere di rimanere in silenzio.
Tante sono state le reazioni di chi ha seguito il programma, compresa quella di Rush che sostiene ci sia poco potere in mano ai docenti.
Arriviamo poi all’articolo che ha dato il via alla domanda del giorno, parliamo del prete che è scappato con una parrocchiana. La Curia non vuole ammettere il fattaccio ma le voci di quartiere avevano immaginato che prima o poi sarebbe successo. I due erano troppo “vicini” ed entrambi sono spariti.
La domanda del giorno riguarda le scelte:
Decisioni sbagliate, quante ne avete prese?
Una delle caratteristiche delle decisioni sbagliate e delle prese di posizione sbagliate, è che possono essere come le ciliegie: una tira l’altra. Ma c’è una bella differenza tra essere coerenti ed essere ciechi e ostinati. Spesso non ci rendiamo conto che siamo andando verso una catastrofe, solo perché pensiamo che essere coerenti sia la scelta giusta. Ci sono aziende, per citarne una Mc Donald’s, che perse 150 MILIONI di dollari per una campagna ostinata del Arch Deluxe Burger, un panino destinato agli adulti ma che non prese mai piede.
Chissà quante decisioni sbagliate abbiamo preso e quante di queste le abbiamo poi ammesse.