Tre persone sono morte in seguito all’incendio che si è sviluppato intorno alle 22.30 di venerdì 8 dicembre nell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, alle porte di Roma. La prima vittima è stata scoperta nel reparto di Cardiologia durante l’intervento dei vigili del fuoco. Le altre erano ricoverate nel reparto di Medicina. Sono circa duecento le persone evacuate dall’ospedale alle porte di Roma. I pazienti, a seconda delle criticità e delle esigenze, sono stati ricoverati in vari ospedali della capitale. L‘incendio sarebbe divampato nel seminterrato della struttura, coinvolgendo inizialmente la camera mortuaria, poi parte delle cucine e il primo piano, ma il fumo denso si sarebbe propagato anche ai livelli superiori. Almeno uno dei pazienti sarebbe stato trovato morto per la mancanza di ossigeno. Per gli anziani è stata disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso. I vigili del fuoco hanno anche ispezionato gli ascensori dell’ospedale. La struttura risulta completamente evacuata e inagibile. Nei prossimi giorni, quando l’ambiente si sarà raffreddato ci sarà un sopralluogo per stabilire le cause dell’innesco del rogo. Sul posto polizia e carabinieri di Tivoli che hanno contribuito soprattutto nella prima fase di evacuazione degli allettati e per la messa in sicurezza di sacche di sangue per le emergenze. La Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo di indagine in relazione all’incendio.