Una giornata molto particolare, l’immacolata passata con gli ascoltatori della radio e Rush con il suo Breaking Bed. Non manca mai durante la mattinata la voce del conduttore che con notizie fresche di stampa, sondaggi o domande, intrattiene tutti i coraggiosi che si svegliano e vanno a lavorare.

Tanti gli amici che oggi hanno ascoltato e guardato il programma da casa in tv, mentre con la famiglia addobbavano l’albero di Natale, con loro si è aperta la puntata.

Dopo i titoli del giorno, Rush ci ha raccontato due storie simpatiche, la prima che riguarda un bambino nato in aereo. Una passeggera è infatti entrata in travaglio poco prima del decollo su un volo della Pegasus Airlines da Istanbul a Marsiglia, dando vita ad un momento di caos tra i presenti a bordo. Nonostante le “nascite in aria” siano molto rare, situazioni simili sono state registrate in passato, come nel caso del volo JetBlue 1954 in cui il personale medico ha accolto a terra il cliente più giovane “nato a bordo”. O ancora nel 2017 un bambino ha ricevuto biglietti aerei gratuiti per tutta la vita dopo che sua madre ha partorito durante un volo dall’Arabia Saudita all’India.

Siamo passati poi a Tom, bimbo di 4 anni. La mamma ha lasciato incustodito il suo telefono e in un attimo il figlio ha colto l’occasione al volo. Tom ha deciso di ordinare al telefono 65 euro di cibo da asporto McDonald’s. Raissa ha postato su Instagram una foto del figlio, orgogliosamente seduto davanti a molti sacchetti di cibo McDonald’s nella loro sala da pranzo.

Arriva poi la domanda del giorno, che oggi si trasforma in un racconto.

Rush ha chiesto a tutti di raccontare una marachella fatta da piccoli, inutile dirvi i messaggi in diretta degli ascoltatori che hanno dichiarato di aver fatto cose da brividi. Ma sappiamo tutti che dopo qualche anno queste storie, a volte anche pericolose, diventano barzellette da condividere in famiglia.

Tra le ultime notizie del giorno anche uno studio che spiega il rapporto tra l’essere umano e la scelta di una razza di cane. Il veterinario americano, Adam Christman ha spiegato proprio il rapporto tra cane e padrone e perché “chi si somiglia, si piglia” anche tra cani e umani. Vi diciamo solo di fare attenzione a chi possiede un Husky. I proprietari di Husky sono un po’ melodrammatici, secondo Cristman.