Si svegliano le città in ascolto di Breaking Bed con Rush che apre il programma cercando di svegliare tutti nel modo migliore e leggendo le notizie del giorno. Tra le principali oggi sicuramente il funerale di Giulia Cecchettin alle 11 a Padova, attese 15MILA persone. Spazio anche alla sentenza del Gioielliere che ha sparato ai rapinatori.
Condannato a 17 anni di carcere Mario Roggero, il gioielliere di Grinzane Cavour che il 28 aprile 2021 uccise due rapinatori, Giuseppe Mazzarino e Andrea Spinelli, inseguendoli fuori dal suo negozio e freddandoli a colpi di revolver. La sentenza è stata pronunciata lunedì 4 dicembre dalla Corte d’assise di Asti presieduta dal giudice Alberto Giannone.
Attenzione anche allo sciopero dei Medici che durerà 24 ore, si rischiano visite saltate e disservizi in tutta la penisola.
Arriva poi il momento di giocare con tutti gli ascoltatori della Radio e il sondaggio o meglio la domanda di oggi, arriva dal maltempo. Quanti di voi quando piove hanno una giornata no?
Da qui parte la domanda che Rush ha scelto per la puntata di oggi. Quando avete una giornata NO, come l’affrontate?
Tra le risposte vince quella che ci accomuna di più, ossia, rimanere a casa in silenzio stampa con il mondo. Quando però non si può ma bisogna andare a lavorare le cose cambiano, così il conduttore ha trovato il modo per non farsi odiare dai colleghi di turno. Cinque buoni consigli per rimanere educati e gentili con chi divide la giornata insieme a noi. Il primo sicuramente è il più idoneo, contare fino a 10 prima di rispondere, segue poi il lavoro di squadra, cercare aiuto e conforto dai colleghi può aiutare a migliorare la giornata, dedicarsi a cose che ci piacciono fare a lavoro “ove possibile scegliere la mansione”, chiedere una pausa, anche solo per prendere un po’ d’aria e infine evitare incontri con capi o dirigenti se abbiamo malumori, potrebbero danneggiare anche la carriera.
Non sempre quando il lavoro va bene tutto va a gonfie vele, lo dimostra Spotify che taglia ancora il personale nonostante i conti stiano andando bene e licenzia altre 1.500 persone.
La società leader dello streaming musicale prende nuovamente la strada del taglio del personale con una decisione monstre che si somma agli 800 licenziamenti già avvenuti nel corso del 2023. “Per allinearci ai nostri obiettivi futuri e assicurarci la dimensione giusta per le sfide che abbiamo davanti, ho preso la difficile decisione di ridurre di circa il 17% le persone della società”, si legge in un messaggio del ceo, Daniel Ek, pubblicato sul sito web del colosso svedese.