La dispersione scolastica nella capitale mostra numeri impressionanti: in media 70 casi al mese, con picchi di oltre 100 a febbraio e settembre, quando le famiglie iscrivono i figli negli istituti della Capitale. I dati sono stati resi pubblici dalla Comunità di Sant’Egidio in collaborazione con Sopra Steria, società che ha sviluppato un’applicazione digitale per monitorare i casi. I quartieri maggiormente seguiti, con un totale di quasi 2mila minori oggetto di segnalazione, sono quelli del Tuscolano, Tor Bella Monaca, Laurentino 38, Primavalle e Ostia. Ma anche in zona Centro, con la presenza principalmente di minori migranti. A trovarsi maggiormente in difficoltà in fase di iscrizione a scuola, secondo le segnalazioni emerse, sono soprattutto le famiglie di minori migranti nella fase dell’approdo alle scuole primarie. Lo studio riguarda anche le famiglie italiane, soprattutto nel passaggio tra le medie e le superiori.