In piazza dell’Esquilino a Roma sono apparse ieri 5.000 piccole lapidi bianche con i nomi di minori uccisi “per creare un’installazione che renda visibile il cimitero di bambini causato dai bombardamenti a Gaza”. E’ il messaggio partito dalla manifestazione ‘Fermare la strage di bambini a Gaza” organizzata da Aoi, Comunità palestinese di Roma e del Lazio, Associazione Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, Rete Italiana Pace e Disarmo, insieme ad altre decine di organizzazioni che hanno aderito, per chiedere al Governo italiano e alla comunità internazionale affinchè si adoperino in tutte le sedi possibili perchè “tutte le parti accettino un immediato cessate il fuoco. In particolare gli organizzatori chiedono “che siano subito liberati i bambini e le bambine presi in ostaggio da Hamas senza porre condizioni e vengano scarcerati i minori palestinesi detenuti arbitrariamente da Israele; Israele ponga fine all’assedio totale della Striscia di Gaza, alla punizione collettiva inflitta alla popolazione civile innocente e all’occupazione militare dei territori palestinesi, nel rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite e della legalità internazionale”.