Le variazioni consapevoli dell‘intonazione della voce sono controllate da una piccola regione del lobo frontale del cervello – la corteccia motoria laringea dorsale bilaterale (dLMC) – che permette di regolare la contrazione dei muscoli della laringe da cui dipende il tono della voce. È possibile esercitare l’udito ma è bene sottolineare che questo non è un rimedio quando l’udito è danneggiato. Questi esercizi ti consentono di imparare ad utilizzare al meglio la tua capacità uditiva già presente. Un danno all’udito è in genere un deficit permanente e non può essere risolto con un semplice esercizio di ascolto.