Nel Lazio non c’è più solo un problema di “sicurezza percepita”. I reati hanno fatto registrare un +11% tra il 2021 e il 2022. Il dato emerge dal confronto dei report annuali forniti dal ministero dell’Interno ed elaborati dall’Osservatorio sicurezza del Cafisc (Centro alta formazione investigazione strategia criminologia), recentemente sotto i riflettori in Campidoglio. L’anno scorso le forze di polizia hanno presentato all’autorità giudiziaria 275.429 denunce, rispetto alle 247.705 dell’anno precedente. In aumento del 18% gli omicidi colposi, da 180 a 212, e del 17% le violenze sessuali, da 483 a 566. Al contrario è calato da 31 a 24 il numero degli omicidi volontari nella regione (- 29 per cento). La maggior parte delle denunce riguarda furti (139.830), poi truffe e frodi informatiche (27.151).