Entrano nel vivo le indagini sull’operaio morto all’età di 60 anni schiacciato da una trivella. Era andato a svolgere un sopralluogo per un sondaggio geognostico delle fondazioni del palazzo di via Ludovisi 46, sede della Banca Popolare di Novara, a due passi da via Veneto, ma per un destino tragico a cedere è stato invece il marciapiede e lui è morto sul colpo schiacciato dalla trivella che stava calando da un camion. Una fine orribile per Vincenzo Torella, 60 anni, sposato e padre di due ragazze, impiegato presso la ditta Tecnogeo snc di Roma. La vittima, originaria di San Giuliano di Roma, in provincia di Frosinone, residente con la famiglia a Villa Santo Stefano, sempre nel frusinate, è stata soccorsa prima dai colleghi e quindi dai medici dell’Ares 118 ma non c’è stato purtroppo niente da fare. Sul caso indagano ora i carabinieri della compagnia Roma Centro e del Nucleo ispettorato del lavoro dell’Arma insieme con i tecnici della Asl Roma 1. A causare la caduta della trivella, che doveva servire per il sondaggio sulla stabilità dello storico palazzo all’angolo con via Cadore, sarebbe stato il cedimento del marciapiede che ha fatto muovere uno degli appoggi di sicurezza che dovevano rendere stabile il mezzo pesante sul quale era caricata l’apparecchiatura assicurata a un braccio gru.