Come avvenuto in tante parti d’Italia, stamane, anche a Viterbo è stata celebrata la Virgo Fidelis, la patrona dei carabinieri, nella chiesa della Trinità di Viterbo. Erano presenti, le massime autorità civili e militari del capoluogo.
“Voi carabinieri siete chiamati non solo per far applicare leggi e regolamenti ma, anche per rendere più giusta e umana la società – ha detto il vicario del Vescovo don Luigi Fabri – le vostre caserme sono presidi cittadini per l’ascolto delle persone, luoghi dove il fare per se stessi, diventa fare per gli altri”.
“La celebrazione di oggi rappresenta un momento di riflessione – ha sottolineato invece il comandante provinciale dell’Arma Massimo Friano – di ricordo e insieme di rinnovazione concreta, operativa, del giuramento di fedeltà che la Virgo Fidelis incarna, dell’impegno a prendersi cura delle comunità che ci sono affidate”. Un pensiero è stato rivolto anche a tutte le donne vittime di violenza, rivolgendosi alla sindaca Frontini il comandante ha promesso l’impegno di tutti i carabinieri a trovarsi sempre pronti a fronteggiare questo vergognoso fenomeno e a sostenere i bisogni delle vittime.
“Purtroppo – ha concluso – anche stanotte siamo dovuti intervenire per bloccare e arrestare un uomo che, armato di spranga di ferro, si stava recando presso l’abitazione della sua ex compagna, vittima da tempo di atti persecutori”.