Nella classifica sulla qualità della vita Roma si posiziona al 33esimo posto su 107 province esaminate: ben oltre il decimo posto considerando spostamenti con i mezzi, approvvigionamenti alimentari, aria respirabile. È il quadro a livello locale della 25esima edizione della ricerca di Italia Oggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, che conferma la frattura fra province del centro-nord, e sud e isole. Nonostante l’offerta diversificata, neanche la materia «Affari e Lavoro» è di sollievo per la Capitale: Roma si trova al 64esimo posto. Viterbo al 67esimo. La regione Lazio è fuori dalle prime dieci posizioni a maggioranza occupate da province del nord Italia. Ciò non significa, però, alto tasso di disoccupazione: probabilmente anche grazie agli impieghi correlati alle attività di governo, per disoccupazione maschile (nella fascia di età compresa tra i 15 e i 64 anni) il Lazio compare con la prima provincia, Latina, in 52esima posizione; per quanto riguarda la disoccupazione femminile Roma si trova al 54esimo posto. Nel Sistema Salute Roma è in decima posizione. In generale, i servizi sanitari si concentrano prevalentemente nelle province in cui è presente un grande centro urbano. Alla presenza di eccellenze si contrappone purtroppo una difficoltà a gestire al meglio una quotidianità fatta di liste di attesa lunghissime, prenotare dove meglio si ritiene, accesso a prestazioni secondarie spesso riassorbite dai privati.