Quest’anno il «Black Friday» non servirà solo a risparmiare sui regali di Natale, ma anche a combattere l’inflazione. Secondo alcune associazioni di consumatori infatti, i romani spenderanno fino al 16% in più rispetto al 2022. L’incremento tuttavia farà contenti solo la grande distribuzione e le piattaforme digitali che ne hanno esportato la moda nel mondo. Meno i piccoli commercianti di quartiere, alle prese con il calo delle compravendite e l’aumento delle spese di gestione. Di fatto nella Capitale si stima che in questa settimana dagli affari d’oro saranno 1,2 milioni i cittadini che metteranno mano al portafogli, generando ricavi per almeno 250 milioni. Chi è a caccia di buoni affari però rischia di cadere vittima di raggiri. Il Codacons come sempre interviene a tutela dei consumatori, invitando ad utilizzare solo siti Internet sicuri, riconoscibili dal lucchetto nella barra di indirizzo, e solo dopo aver confrontato il prezzo finale con quello iniziale, sia online che negli esercizi fisici. Da controllare anche eventuali costi di spedizione, provenienza e possibilità di disdetta. Mai comunicare dati personali al telefono o via mail: pagate tramite PayPal o carte prepagate, meno con bonifici e carte di credito.