Il nuovo «Regolamento per le occupazioni di suolo pubblico» (Osp) varato dalla giunta Gualtieri, trova i titolari di bar e ristoranti divisi nel giudizio, a volte perplessi, a volte contrari. L’unica certezza per le associazioni di categoria, è quella di un lungo confronto con l’assessore alle Attività produttive, Monica Lucarelli: il tempo, infatti, non manca vista la proroga del Governo per i dehors emergenziali fino alla fine del 2024. «Prendiamo atto di questa bozza – afferma il presidente della Fipe Confcommercio Sergio Paolantoni -. C’è però tutto il tempo per migliorare il testo. E’ comunque un buon impianto sul quale si può lavorare». Decisamente contrario invece il presidente della Fiepet Confesercenti Claudio Pica che invoca l’apertura di un veloce confronto: «Il nostro timore – sostiene – è che le norme possano essere addirittura più penalizzanti rispetto alla situazione dei tavolini pre Covid. Chiediamo quindi all’assessore Lucarelli di avviare subito gli incontri, in presenza anche dell’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè: la categoria è preoccupata soprattutto per le “Osp” della viabilità principale, perché senza un nuovo Piano del traffico si verrebbe a creare una situazione insostenibile con l’annullamento di centinaia di concessioni già autorizzate».